Documento dei Dirigenti Scolastici degli II.CC. di Ancona per il potenziamento dell’ Unità Multidisciplinare dell’età evolutiva – U.M.E.E.

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Questo articolo è stato pubblicato in data 26 Luglio 2016.

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VI INVITIAMO A CONSULTARE LE NEWS PIU' AGGIORNATE.

Prot. n.  5921/A36

21 luglio 2016

– Al Direttore ASUR Marche dott. Alessandro Marini

– Al Direttore Area Vasta 2 dott. Maurizio Bevilacqua

– Al Direttore Distretto Ancona dott.ssa Patrizia Balzani

p.c.

– Assessore alla Sanità Regione Marche Luca Ceriscioli

-Assessora ai Servizi Sociali Comune di Ancona Emma Capogrossi

 

Il DPR n. 87/94, nel definire  i compiti delle Unità Sanitarie Locali in materia di alunni portatori di handicap, prevede l’istituzione di Unità Multidisciplinari dell’Età Evolutiva composte: “dal medico specialista nella patologia segnalata, dallo specialista in neuropsichiatria infantile, dal terapista della riabilitazione, dagli operatori sociali in servizio presso la unità sanitaria locale o in regime di convenzione con la medesima”.

La Regione Marche con legge N. 18 del 1996 e successive modifiche ed integrazioni, ha stabilito che le ASL dovessero dotarsi di personale specializzato per l’istituzione delle U.M.E.E., composte da specialisti e operatori: assistente sociale, neuropsichiatra infantile, operatori della riabilitazione, psicologo, pedagogista;

La Legge regionale 19 novembre 2012, n. 32, “Interventi in favore delle persone con disturbi specifici di apprendimento (DSA)”, attribuisce alle strutture del S.S.N. il compito di effettuare le diagnosi e solo subordinatamente alle strutture private accreditate.

Il Piano Socio Sanitario regionale  2012/2014, nel capitolo dedicato all’Area materno-infantile, adolescenti e giovani, recita: “Nell’ambito delle prestazioni, delle funzioni e dei livelli di assistenza del settore troveranno applicazione e sviluppo:

  • interventi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione di soggetti in età evolutiva in situazioni di disabilità finalizzati al recupero funzionale e all’integrazione scolastica e sociale;
  • potenziamento delle UMEE.”

Noi dirigenti scolastici osserviamo che la domanda di diagnosi e di interventi di riabilitazione ha subito negli ultimi anni un aumento esponenziale, senza che a ciò facesse seguito un coerente aumento del personale delle UMEE, anzi il personale è stato  ulteriormente ridotto.

Nell’UMEE di Ancona, per una popolazione di circa 100000 abitanti operano: 1 neuropsichiatra, due psicologi, una assistente sociale, una logopedista.

Da alcuni anni ormai l’UMEE di Ancona, per la scarsità di personale a disposizione,  effettua quasi esclusivamente certificazioni (attualmente con lista di attesa di un anno circa), ha dovuto ridurre la partecipazione alle riunioni annuali  di stesura e verifica dei Piani Educativi Individualizzati (PEI)  e non effettua  nessun tipo di attività di cura e riabilitazione.

E’ vero che per bambini e ragazzi più gravi le famiglie possono rivolgersi a strutture convenzionate (in particolare il Bignamini) ma anche queste strutture hanno liste d’attesa piuttosto lunghe e non riescono a rispondere in termini di tempi e qualità al gran numero di richieste.

I servizi riabilitativi e rieducativi sono invece totalmente negati ai bambini e ragazzi con Disturbo Specifico di Apprendimento. Bambini in età scolare che magari hanno solo difficoltà linguistiche ed avrebbero bisogno di trattamenti logopedici, non possono ricevere risposta ai loro bisogni dal SSN. Le famiglie sono costrette a rivolgersi ai privati (sopportando costi elevati) ma in non pochi casi sono costrette a rinunciare o ritardare l’intervento, quando tutti gli studi scientifici sostengono che un trattamento precoce è decisivo per poter affrontare con successo le problematiche del linguaggio e dei disturbi dell’apprendimento.

Noi dirigenti scolastici, in nome e per conto delle comunità scolastiche che rappresentiamo, non intendiamo accettare che a fronte di leggi  molto avanzate in ambito di integrazione scolastica, non corrispondano  politiche locali e nazionali in grado di assicurarne il più ampio ed effettivo esercizio.

Pertanto chiediamo che le SS.LL. nell’ambito delle proprie competenze, assumano decisioni URGENTI e INDISPENSABILI, per potenziare l’UMEE di Ancona al fine di ridurre le liste d’attesa e assicurare gli interventi riabilitativi a cui i bambini e i ragazzi hanno diritto.

 

f.to I Dirigenti Scolastici

I.C. Ancona Nord                      Cinzia Pelliccioni

I.C. Grazie-Tavernelle             Elisabetta Micciarelli

I.C. Margherita Hack                Daniela Romagnoli

I.C. Novelli-Natalucci               Daniela Romagnoli

I.C. Pinocchio-Montesicuro  Lidia Mangani

I.C. Posatora-Piano-Archi      Roberta Ronconi

I.C. Quartieri Nuovi                  Giulio Ottaviani

I.C. Scocchera                             Maria Costanza Petrini

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