Piano nazionale di FORMAZIONE

    La pagina è aggiornata al mese di Ottobre 2023

     

    Presentato il 3 ottobre 2016, il Piano nazionale per la formazione in servizio degli insegnanti, che diventa obbligatoria e permanente e strutturale così come previsto dalla legge La Buona Scuola (Art. 1 c. 124 della L. 107/2015).

    Il M.I.M. – Direzione generale per il personale scolastico – emana annualmente le Note con cui procede all’assegnazione delle risorse finanziarie per la formazione dei docenti in servizio e fornisce le indicazioni operative finalizzate alla progettazione delle attività formative.

    In particolare, una quota pari al 40% delle risorse finanziarie disponibili è riservata alle Scuole Polo di Ambito per la formazione per la realizzazione, con il coordinamento degli Uffici Scolastici Regionali, delle azioni formative di sistema, secondo le priorità nazionali individuate come strategiche per l’anno scolastico in corso e articolate nei Piani formativi di Ambito.

    Una quota pari al 60% dei fondi disponibili è assegnata dalle Scuole Polo per la formazione direttamente agli Istituti Scolastici afferenti all’Ambito, per far fronte alle esigenze di formazione autonomamente deliberate dalle scuole, mediante la pianificazione e realizzazione del Piano formativo di Istituto.

    I suddetti percorsi formativi devono riferirsi alle priorità nazionali individuate dal M.I. come strategiche per l’anno scolastico in corso:

    a) discipline scientifico-tecnologiche (STEM) e competenze multilinguistiche;
    b) interventi strategici per la realizzazione del sistema integrato 0-6;
    c) iniziative formative per la Valutazione periodica e finale degli apprendimenti degli alunni e delle alunne delle classi della scuola primaria (O. M. n. 172/ 20);
    d) iniziative formative per il potenziamento della didattica orientativa;
    e) iniziative atte a promuovere pratiche educative inclusive anche per gli alunni nuovi arrivati in Italia (NAI);
    f) iniziative formative atte a contrastare la dispersione scolastica;
    g) iniziative connesse alla diffusione dell’educazione alla sostenibilità ed alla cittadinanza globale.

    Con particolare riferimento alla priorità g) si ribadisce che ad essa va ricondotta la pianificazione di attività formative per l’Educazione Civica, ai sensi della legge 92/2019, come evidenziato nelle già citata Nota M.I.M. 26635 e 28125/2023.

    Le proposte formative dei Piani d’Ambito possono essere rivolte a gruppi di insegnanti individuati come figure di facilitatori della formazione (tutor, coordinatori, referenti) e assumere, così, un carattere di sistema per agevolare una più capillare azione formativa all’interno delle scuole (Piani di Istituto).

    Grazie ai fondi direttamente assegnati alle singole istituzioni scolastiche, queste adottano un Piano di formazione d’Istituto in coerenza con gli obiettivi del PTOF e con i processi di ricerca didattica, educativa e di sviluppo, e in sintonia con le priorità nazionali.

    Tale Piano, che comprende le attività deliberate dal Collegio dei docenti ai sensi dell’art. 66 del C.C.N.L. 2006-2009, deve anche considerare le esigenze individuali e prevedere tutte le iniziative formative che rispondono ai bisogni individuati nel corso dei processi di autovalutazione, piani di miglioramento e rendicontazione sociale.

    Le scuole possono progettare le iniziative singolarmente o in reti di scopo, favorendo anche la collaborazione con le Università, gli Istituti di ricerca, e con le Associazioni professionali qualificate e gli Enti accreditati ai sensi della Direttiva n.170/2016.

    Le unità formative programmate e realizzate dalle Scuole Polo e quelle realizzate direttamente dagli Istituti Scolastici vanno inserite nella piattaforma ministeriale SOFIA (https://www.istruzione.it/pdgf/) per consentire un’efficace azione di monitoraggio da parte del M.I.M.

    Il catalogo delle offerte formative della piattaforma “Sofia” del Ministero dell’istruzione è accessibile, al solo personale di ruolo, con le credenziali dell’Area Riservata del Ministero dell’Istruzione:

     

     

    Inoltre, attraverso gli strumenti di “Segreteria digitale”, i docenti e il personale ATA in servizio, possono consultare le proposte di formazione che pervengono quotidianamente a questo Istituto. Le proposte sono elencate in riga nella tabella di seguito secondo l’ordine cronologico di ricezione. Si segnala che la ricerca e la consultazione sono facilitate dai filtri di ricerca applicabili cliccando nei tasti “Mostra filtri” disponibili immediatamente sotto il titolo di ciascuna colonna della tabella. Per consultare la proposta, visualizzando gli allegati disponibili è sufficiente cliccare il tasto blu con la lettera “i” posto nella prima colonna denominata “Visualizza”.

    Le informazioni presenti in questa pagina sono disponibili solo al personale docente e ATA dell’Istituto.

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